“” L’esperienza della popolazione di Balkl (Asia centrale) è
emblematica. Il loro sovrano era assente, impegnato a combattere gli indiani,
allorché un popolo nomade che si trovava nelle vicinanze approfittò della sua
assenza per impossessarsi della città. Gli abitanti opposero una strenua
resistenza, ergendosi a difesa non solo delle proprie case e famiglie ma anche
quelle del re assente. Alla fine, tuttavia, vennero sconfitti. Tornato in
patria, il sovrano riconquistò la città, e venuto a sapere del coraggio esibito
dai propri sudditi, li rimproverò aspramente. La guerra, sentenziò, non era
affare loro; il loro unico dovere era quello di pagare e obbedire chiunque li
governasse. I capi della popolazione si scusarono profusamente e promisero che
non si sarebbero mai più macchiati di un tale delitto di lèse-majesté.””
(Michael Cook, “Islam: A Comment”, cit. in “La ricchezza e la
povertà delle nazioni”, David Landes)
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