domenica 8 maggio 2016

Una Terra di Nessuno, esposta agli attacchi.



“” La filosofia (…) è qualcosa di mezzo fra la teologia e la scienza. Come la teologia, si fonda su speculazioni che non hanno finora portato a conoscenze definite; come la scienza, si appella alla ragione umana piuttosto che all’autorità, sia quella della tradizione che quella della rivelazione; tutte le nozioni definite, direi, appartengono alla scienza; tutto il dogma, cioè quanto supera le nozioni definite, appartiene alla teologia. Ma tra la teologia e la scienza esiste una Terra di Nessuno, esposta agli attacchi di entrambe le parti; questa Terra di Nessuno è la filosofia. Quasi tutte le questioni di maggiore interesse per le menti speculative sono tali che la scienza non può rispondervi, e le fiduciose risposte dei teologi non sembrano più tanto convincenti come nei secoli precedenti. 
Il mondo è diviso in spirito e materia, e, se lo è, che cos’è lo spirito e che cos’è la materia? Lo spirito è soggetto alla materia o è investito di poteri indipendenti? L’universo ha un’unità di scopi? Sta evolvendo verso qualche méta? Vi sono realmente leggi di natura, o noi crediamo in esse soltanto per il nostro innato amore dell’ordine? L’uomo è ciò che appare all’astronomo, una minuscola massa di carbone impuro e di acqua, che striscia impotente su un piccolo ed insignificante pianeta? Oppure è ciò che appare ad Amleto? Forse entrambe le cose insieme? Esiste un modo di vivere nobile ed un altro abbietto, o tutti i modi di vivere sono semplicemente futili? Se esiste un modo di vivere nobile, in che cosa consiste e come possiamo raggiungerlo? Il bene deve essere eterno per meritare che gli si dia un valore o vale la pena di cercarlo anche se l’universo cammina inesorabilmente verso la morte? Esiste qualcosa come la saggezza, o quella che sembra tale è soltanto lo stadio perfetto della follia? A tali domande non si può trovare nessuna risposta in laboratorio. Le teologie hanno preteso di dare delle risposte, tutte troppo definite, e la loro stessa definizione fa sì che le menti moderne guardino ad esse con sospetto. Lo studio di questi problemi, se non la loro soluzione, è compito della filosofia.””

Bertrand Russell, Storia della filosofia occidentale.

Nessun commento:

Posta un commento