“Dogs of the Dow” è un metodo di investimento semplice, banale,
codificato: ad ogni inizio d’anno, si prendono i 10 e 5 titoli dell’indice Dow
Jones che nell’anno appena finito hanno il miglior “dividend yield”: si fa una
scommessa puntando su titoli con una aspettativa di rendimento elevato rispetto
al proprio prezzo, sulla base della media storica della percentuale di
dividendo distribuito. Nel 2015, i 10 “dogs” selezionati (sulla base della
quotazione al 31.12.2014) sono stati AT&T, Verizon, Chevron, McDonald’s,
Pfizer, General Electric, Merck, Caterpillar, ExxonMobil e Coca-Cola; mentre
l’indice Dow Jones Industrial ha fatto segnare un +2,87%,
l rendimento 2015 dei
10 dogs è stato +3,97% (e quello dei 5 “small dogs” AT&T, Verizon, Pfizer,
GE e Coca-Cola un +4,04%).
Per il 2016, la banda dei “dogs” è composta da
Verizon, Chevron, Caterpillar, IBM, ExxonMobil, Pfizer, Merck,
Procter&Gamble, Wal-Mart, Cisco Systems. Per molti, il detto “il cane è il
miglior amico dell’uomo” vale anche in borsa.
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