Nel 2014, 45.000 italiani di età compresa fra i 18 ed i 39 anni si sono trasferiti
all’estero: 3,3 giovani ogni 1.000 italiani sotto i 40 anni. Sono la metà dei
90.000 italiani che hanno lasciato il BelPaese alla ricerca di migliori
opportunità di vita e lavoro; un numero di giovani in crescita del 34,3%
rispetto al 2012, che scelgono Germania, UK, Svizzera, Francia e Stati Uniti
come loro destinazione; vengono da grandi città del Nord come Milano (che ha
visto emigrare 3.300 persone di età compresa fra 18 e 39 anni), Roma (quasi
3.000), Torino (1.650), per lo più giovani in possesso di buona formazione
universitaria ed elevati interesse e propensione a lavorare in ambienti
dinamici e selettivi; e poi da Palermo (1.430) e Napoli (1.900). “Nonostante i
numeri siano in aumento rispetto a due anni fa, questo non va attribuito alla
crisi, che mordeva di più due anni fa, ma piuttosto al cambiato contesto
professionale, che ormai è globale, soprattutto per quanto riguarda il sistema
delle imprese”.
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