domenica 3 maggio 2015

Congiuntura negativa, afflussi di risparmi da record.



Nel 2014, l’industria del risparmio gestito ha segnato un altro record di raccolta (133,8 miliardi di euro) e di masse gestite (1.585 miliardi a fine anno, Assogestioni); i fondi di diritto estero hanno coperto i 2/3 della raccolta (59,2 miliardi); nel primo trimestre 2015 il trend non si è fermato, proseguendo una crescita ininterrotta da 9 trimestri: + 52 miliardi. E le banche italiane vanno alla grande con la raccolta: nel 2014 le banche hanno raccolto 46,7 miliardi (1/3 del totale, con le reti dei promotori a guidare la corsa), un dato superiore alla somma della raccolta delle banche tedesche (20,9 miliardi) e spagnole (20,4 miliardi), che distanzia le banche di Svezia (14,2 miliardi), UK (13,0 miliardi), Svizzera (11,1 miliardi) (dati Lipper-Thomson Reuters). Misteri della finanza, in un quadro di contrazione economica, riduzione dei tassi (e quindi dei rendimenti), apparente difficoltà di imprese e famiglie.

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