sabato 12 settembre 2015

La “bolla” dei “millenials”.



Secondo le Nazioni Unite, nel 2050 oltre il 40% della popolazione di Giappone, Corea del Sud, Grecia, Portogallo, Spagna ed Italia avrà più di 60 anni; oggi, in Italia questa percentuale è indicata nel 36% della popolazione. Le future generazioni avranno da affrontare i costi di mantenimento del “welfare” (pensioni, sanità, assistenza). Invecchiare bene è importante, ma fra i 6 paesi che invecchiano più velocemente, solo il Giappone si premura di assicurare una buona qualità di vita per gli anziani, in termini di pensioni, sanità, facilità e disponibilità di trasporti pubblici (studio di HelpAge International). Il Giappone “riflette delle politiche sociali progressive e favorevoli per gli anziani” e “dà priorità a salute ed educazione in modo preventivo ai suoi cittadini”. A livello mondiale, le stime parlano di una crescita degli “over-60” dai 901 milioni del 2015 (il 12,3% della popolazione mondiale censita) ai 2.100 milioni nel 2050, e saranno il 21,5% degli abitanti del pianeta.

Nessun commento:

Posta un commento