Per le regole Eurostat 2004, i progetti
pubblico-privati (PPP) per essere classificati “fuori bilancio” senza impatti
sui conti pubblici devono trasferire ai privati 2 di 3 rischi: rischio della
costruzione; rischio di mercato (tariffe/pedaggi); disponibilità finanziaria
per il progetto. Come emerge dal rapporto sulle PPP elaborato dalla Ragioneria
dello Stato/MEF, l’Istat ha analizzato 24 progetti PPP, di dimensione media,
per un controvalore totale di 4 miliardi di euro, rilevando che nel 71% dei
casi (l’81% in valore) i progetti non prevedevano un effettivo trasferimento
dei rischi, risolvendosi in una sostanziale protezione dei privati dai rischi
indicati. Secondo il MEF va resa obbligatoria una analisi costi/benefici
preventiva, prima di avviare i progetti, così da essere certi che i PPP siano
un effettivo beneficio per le casse della amministrazione pubblica.
Nessun commento:
Posta un commento