Emanato il decreto MEF che prevede uno sconto
fiscale per i fondi pensione e le Casse previdenziali che investano in progetti
a medio-lungo termine nell’economia reale; attuando la misura prevista nella
legge di Stabilità 2015, il beneficio fiscale si concreta nella riduzione dell’aliquota
pagata sul rendimento annuo delle gestione dei fondi pensione (dal 20% all’11%)
e delle Casse (dal 26% al 20%), attraverso il meccanismo del versamento ad
aliquota “piena” e la successiva richiesta di rimborso attraverso il credito di
imposta, attingendo ad un “fondo plafond” di 80 milioni di euro annui (con
ulteriori tecnicismi in caso di eccedenza delle richieste di rimborso).
Per almeno
5 anni fondi e Casse dovranno detenere azioni, obbligazioni, OICR che investono
in “infrastrutture turistiche, culturali, ambientali, idriche, stradali,
ferroviarie, portuali, aeroportuali, sanitarie, immobiliari pubbliche non
residenziali, delle telecomunicazioni, comprese quelle digitali, e della
produzione e trasporto di energia”.
Gli ultimi dati disponibili indicano un
patrimonio detenuto dalle forme di previdenza complementare di 63.960 milioni
di euro, oggi per il 4,6% investito in azioni, per il 18,8% in titoli di stato,
per il 33,4% in OICR.
Nessun commento:
Posta un commento