Il mercato mondiale della birra (industriale) potrebbe cambiare aspetto
se i 2 pesi massimi si fonderanno: AbInBev, forte di oltre 400 milioni di
ettolitri di birra venduta nel 2014, ha intenzione di “bersi” il numero 2
SabMiller, che nel 2014 ha venduto qualcosa come 200 milioni di ettolitri di
birra, poco più dell’olandese Heineken e quasi il doppio del numero 4, la
danese Carlsberg, e dei “followers”, i cinesi China Resources e Tsingtao. La
Storia di AbInBev è recente e data dal 1989 quando un medio produttore di birra
brasiliano venne acquistato da imprenditori locali, che 10 anni dopo fece una
prima acquisizione (la brasiliana Antartica) e nel 2004 acquistò la belga
Interbrew (Stella Artois e Beck’s), 4 anni dopo Anheuser-Busch (società USA) e
nel 2012 Grupo Modelo in Messico. Oggi AbInBev ha il 45% del mercato della
birra negli USA. Il mercato della birra nei principali paesi consumatori è
stabile o declinante (in Germania il consumo è calato di 1/3 rispetto agli anni
’70) e solo i piccoli produttori artigianali crescono (+18% nel 2014 negli USA).
Ora AbInVen cerca il rilancio, forte
della sua consolidata esperienza nell’ “estrarre valore” dalle acquisizioni
fatte: nei 3 anni successivi all’acquisto di Anheuser-Busch, i margini sul
mercato USA sono cresciuti del 13%; i profitti di Grupo Modelo post-acquisizione
sono attesi crescere del 18%. Con l’acquisto di SabMiller, AbInBev aumenterebbe
la sua presenza in mercati oggi poco coperti ed importanti in termini di
consumo, come l’Africa e l’America andina. Infine, il prezzo dell’azione
SabMiller è calato nell’ultimo anno, a causa della debolezza delle valute di
Sudafrica e Colombia ed alla frenata dei consumi nei paesi emergenti dove il
gruppo anglo-sudafricano ottiene il 72% dei suoi profitti; e se i consumi in
quei paesi torneranno a crescere, l’acquisizione di SabMiller potrebbe
risultare vantaggiosa per l’acquirente. Per legge UK (dove il “target” è
quotato) l’acquirente deve formulare una proposta di acquisto entro il 14
ottobre 2015. Abbiamo ancora tempo per berci una buona birra: meglio se
artigianale.
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