Ho governato per vent’anni …

Nel novembre 1830, un mese prima della sua morte, dopo aver rassegnato le dimissioni da presidente del Venezuela (il paese nato dalla disintegrazione della Gran Colombia) e comandante in capo, Simon Bolìvar, eroe della indipendenza sud-americana, scrisse una ultima, sconsolata lettera:
“” Ho governato per vent’anni, e ne ho tratto soltanto poche certezze: 1) il Sudamerica è per noi ingovernabile; 2) chi si impegna in una rivoluzione non fa che arare il mare; 3) la sola cosa che si può fare in America è emigrare; 4) questo paese finirà inevitabilmente nelle mani di masse senza controllo e poi passerà quasi impercettibilmente in quelle di meschini tiranni, di ogni razza e colore; 5) e quando ci saremo divorati e annientati con la nostra stessa criminale ferocia, gli europei non ci considereranno più degni nemmeno di conquista; 6) e se dovesse mai accadere che una qualche parte del mondo tornasse alla condizione del caos primitivo, sarebbe l’America nella sua ora finale “”.

(Lynch, Simon Bolìvar, pg. 276)