martedì 23 settembre 2014

L’opera incompleta.


L’opera è un “prodotto tipico italiano” che ha molto successo all’estero, meno in Italia: Verdi è il compositore maggiormente presente nei cartelloni della stagione 2012/2013 dei teatri mondiali con 2.586 rappresentazioni programmate, seguito da Puccini (1.893) e Mozart (1.893); fra le 10 opere più rappresentate, 6 sono di compositori italiani.
Un segno di grande successo nel mondo; ma la prima città italiana per numero di rappresentazioni è Venezia, al 42esimo posto nel mondo, con 106 rappresentazioni: Vienna è la prima con 578 rappresentazioni, seguita da Berlino (523), Parigi (437), Mosca (424), San Pietroburgo (377).
I teatri italiani producono poco e perdono progressivamente posizioni su un terreno che dovrebbe vederli in cima alla classifica.
Ancora una volta, la predisposizione all’autogol emerge prepotente: sarebbe il caso di rivoltare come un calzino l’organizzazione dei tanti, troppi teatri ed enti teatrali portandoli dalla sfera pubblica a quella privata: lasciate che una bell’aria entri anche dove ci si è abituati.

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